Interesse e vantaggio dell’ente alla luce dei recenti approdi giurisprudenziali

Con la recente Sentenza n. 21034 del 30 maggio 2022, la III Sezione Penale della Corte di Cassazione ha accertato la responsabilità amministrativa ai sensi del D.Lgs. 231/2001 di un’azienda che, commettendo un reato ambientale, si è liberata delle proprie acque reflue contenenti sostanze pericolose disperdendole nell’ambiente.
In particolare, la Società, nei motivi di doglianza, aveva rilevato la errata applicazione dell’art. 137, D.Lgs. 152/2006 e la mancanza assoluta di motivazione a proposito dell’interesse dell’ente rispetto alla condotta addebitata all’imputato, evidenziando come il Tribunale avesse omesso di considerare l’occasionalità della condotta rilevante – stante l’unicità dell’episodio di sversamento addebitato – nonché la mancata ritrazione di vantaggio economico in capo all’ente.
Ebbene, sul punto, la Corte ha rammentato che in tema di verifica in concreto dell’interesse e vantaggio derivato all’ente dalla commissione del reato la “effettiva e potenziale utilità, ancorché di natura economica, dalla commissione del reato, sono valutabili anche in termini di risparmio di costi, tanto che si deve ritenere posta nell'interesse dell'ente, e dunque forte di responsabilità amministrativa, anche quella condotta che, come nel caso in esame, attui le scelte organizzative o gestionali dell'ente da considerare inadeguate, con la conseguenza che la condotta, anche se non implica direttamente o indirettamente un risparmio di spesa, se è coerente con la politica imprenditoriale di cui tali scelte sono espressione e alla cui attuazione contribuisce, è da considerare realizzata nell'interesse dell'ente" (cfr. Cass. Pen., n. 15543/2021).
Proseguendo nel proprio iter argomentativo la Terza Sezione ha ritenuto immuni da vizi gli approdi del Tribunale in ordine alla ritenuta sussistenza dell'interesse in capo all’ente, in quanto ricollegabili a scelte organizzative e gestionali volte ad evitare i maggiori costi che sarebbero derivati dalla necessità di raccogliere e smaltire i reflui legalmente.



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Pubblicato in Modello 231.